L’Intensivo di Consapevolezza (tre giorni), L’Intensivo d’Amore (quattro giorni) e Satori (sette giorni) sono un tuffo nella realtà più profonda, un lampo d’illuminazione, un riallinearsi della realtà interiore e di quella esterna oltre ogni idea di separazione. È uno stato delicato o dirompente di semplice gioia e il riconoscimento della naturalità di questo stato. E’ un sorso della Vera Natura che finalmente ci toglie la sete e da’ completamente senso a tutta la nostra ricerca.
Per secoli i ricercatori si sono chiesti: Chi sono io? Che cosa e’ la vita? Che cosa e’ l’amore? Che cosa e’ la libertà? Queste, e altre ancora, chiamiamo “domande esistenziali”. Per secoli l’hanno fatto in solitudine e per lunghi anni, fino a quando verso la meta’ degli anni sessanta un maestro zen decise di sperimentare e vedere cosa succedeva se due persone sedendosi una di fronte all’altra si facevano queste domande e comunicavano uno con l’altro. Il risultato fu miracoloso: il processo d’introspezione divenne incredibilmente più potente e molto più veloce quando alla domanda si aggiunse anche la comunicazione.
La tecnica usata in questi ritiri e’ la tecnica più radicale ed efficace per conoscere te stesso direttamente, aldilà di concetti, credenze, opinioni, condizionamento familiare, sociale e religioso.
Se sei pronto a guardare dentro di te e riconoscere il tuo “volto originario” questi ritiri sono per te.
Ritiro Intensivo di Consapevolezza
“La verità non è nè il tuo sapere nè le tue idee, la verità è il tuo essere. Tu sei la verità. Dove mai potrai cercarla se non dentro di te?” Osho
L’Intensivo di Consapevolezza, all’origine chiamato Intensivo di Illuminazione, è un ritiro di tre giorni che ha come scopo trovare se stessi. E’ strutturato in modo che le domande esistenziali: “Chi c’è dentro?” e “Chi sono io?” siano la base di una ricerca interiore totale e appassionata. I due Koan Zen, indicano la direzione verso l’interno, verso quel luogo dove si è finalmente a casa, indagarli apre e fa trovare la via. L’amore profondo per la verità, insieme all’intenzione di volerla trovare, sono i requisiti per questo viaggio, che fa entrare nell’esperienza diretta di chi siamo veramente, in un lampo di consapevolezza, di risveglio illuminato, che dissolve ogni separazione e condizionamento. All’improvviso si scopre che tutto ciò che si è sempre cercato fuori e lontano, tutto quello che si è sempre rimandato a un altro tempo, che si è proiettato su qualcun altro, è qui, è sempre stato qui, è la nostra Vera Natura. Nell’intensivo la pratica fondamentale è quella con il koan, davanti a un partner, invece che in silenzio davanti al muro, come anticamente succedeva nei monasteri Zen. Il sostegno e la presenza della persona di fronte, crea circolarità energetica e fa si che il processo sia velocizzato.
Che cosa offre l’Intensivo:
– Avere l’esperienza diretta dell’Essere, della nonmente, del risveglio. - Scoprire che il bene più prezioso che possiedi sei tu, che hai tutto il diritto di avere una vita soddisfacente e che possiedi le risorse per viverla a pieno. - Sperimentare tecniche di meditazione attive che aiutano la purificazione del corpo, emozioni, mente - Migliorare il tuo modo di comunicare e ascoltare. - Allenamento della presenza in modo che diventi un sostegno anche nel quotidiano.
Ritiro Intensivo d’Amore
Consapevolezza e amore sono qualità centrali dell’Essere, dell’Assoluto, del divino che si manifestano in ognuno di noi in modo unico e irripetibile.
Mentre spesso diamo per scontato l’essere consapevoli, l’amore è uno dei misteri e degli scogli con cui tutti facciamo i conti in modi diversi.
Chi non vuole amore nella sua vita? Chi non desidera la gioia, la passione, il calore, l’intimità, l’eccitazione dell’amore? Che cosa ci ferma? Quali sono gli ostacoli che incontriamo nella vita di ogni giorno che c’impediscono una completa connessione con l’amore che sentiamo, con la capacità di riceverlo, di condividerlo?
L’intensivo è centrato sulla “domanda esistenziale” Che cos’è l’amore? E sulla possibilità concreta di avere un’esperienza diretta dell’amore al di là dei nostri concetti, delle credenze, delle idee che abbiamo ricevuto.
Oltre al ripulirti del passato e dei condizionamenti, l’intensivo ti apre ad una incarnazione originale e sempre fresca dell’amore: la tua. Unicamente tu.
Satori. Un’esperienza di illuminazione. Sette giorni.
Satori non è un corso o un seminario, anche se lo chiamiamo ritiro e ne ha la forma classica, non è neppure quello, Satori non è niente di quello a cui siamo abituati nella ricerca spirituale. Non c’è un obbiettivo raggiungibile nei modi in cui in genere valutiamo il successo, non c’è un oggetto finale cui possiamo attaccarci e dire d’aver conquistato, Satori è così grande e imprevedibile che sfugge a qualunque definizione e le parole vengono meno mentre restano STUPORE, MISTERO, BELLEZZA.
Satori è un regalo che l’esistenza ha fatto a noi umani per aiutarci ad attraversare le aride valli della mente, dei concetti e delle ambizioni e ritrovarci, in maniera inaspettata e imprevista, nei giardini lussureggianti e accoglienti dell’Essere.
Non possiamo “fare”, “causare”, quel momento d’illuminazione in cui tutto è perfettamente chiaro, semplice, ovvio e pieno d’amore ma, attraverso la semplicità della tecnica che usiamo in Satori e grazie al sostegno che la struttura ci dà, possiamo indirizzarci, un passo alla volta, verso la sorgente.
È a questa disponibilità, quest’anelito d’Essere, questa curiosità, che risponde la Consapevolezza Cosmica. E non può che rispondere a chi onestamente e con coraggio la chiama per tornare a casa. Quando la domanda “Chi sono Io?” è chiesta con il cuore aperto, con la passione che brucia le resistenza e i dubbi, con i sensi all’erta, Essere non può rifiutarsi e, all’improvviso, colui che cerca trova se stesso in una dimensione assolutamente diversa dal conosciuto eppure così intima, così familiare, così delicatamente semplice.
La ricerca di Chi c’è dentro? E Chi sono io? E’ antica quanto l’umanità. Queste domande esistenziali (koan) sono al centro di ogni essere umano, non importa se donna o uomo, giovane o vecchio, stupido o saggio, ricercatore o uomo d’affari. Tutti gli altri koan: Cosa è la Vita, l’amore, la libertà, la consapevolezza ecc. sono aspetti di queste chiavi di volta.
Nell’Intensivo di Consapevolezza l’antica tecnica Zen di sedere di fronte al muro in silenzio è stata sostituita dalla tecnica moderna di comunicare faccia a faccia con un partner. Aprirsi, esporsi e farsi vedere alla presenza di un altro sostiene e accelera enormemente l’esplorazione di chi siamo veramente dietro le maschere che vestiamo per sopravvivere e per navigare nella società.
Nell’entrare in profondità in noi stessi si rafforza la connessione con le nostre risorse e facciamo l’esperienza di una infinita sorgente di creatività e della nostra capacità di vivere e attualizzare il nostro potenziale umano.
Grandi trasformazioni divengono possibili. Oltre agli ovvii benefici dell’imparare ad essere presenti ce ne sono molti altri: impariamo ad ascoltare, a vedere e sentire noi stessi e gli altri. Impariamo a lasciare andare I conflitti, impariamo a fluire senza resistere allineandoci ad una intelligenza molto profonda in noi stessi. Possiamo fare l’esperienza dell’unicità dell’Essere e del dare spazio a noi e agli altri. Riconosciamo la possibilità di affermare la nostra verità indipendentemente dall’immagine che ci portiamo appresso ed entriamo in contatto con la gioia e il rilassamento che si manifestano quando siamo realmente noi stessi.
Tanti sono I tesori nascosti di questo processo. E’ UN VERO E PROPRIO TRAINING PER LA VITA.
Il training è per tutti coloro che hanno già partecipato almeno ad un intensive di Consapevolezza e/o Satori e vogliono approfondire la loro comprensione del processo o vogliono acquisire le capacità per facilitare il ritiro di tre giorni.
Il training si compone di tre moduli. Primo e secondo in italiano, terzo in inglese con traduzione in italiano.
Settembre 17/23 2018, Modulo 1, Avikal e Kapil, Villaggio Globale
Inquadratura base del ritiro: struttura, tecnica e meditazioni attive.
Febbraio 18/24 2019, Modulo 2, Avikal e Kapil, Cascina Cavalta
Lavorare con i partecipanti: Interviste, assistenza, conduzione con alter persone, facilitazione.
Settembre 7/13 2019, Modulo 3, Avikal e Kapil, Cascina Cavalta
Aperto alle necessità emergenti, le tematiche saranno identificate alla fine del modulo due. Come prendersi cura di casi difficili, malattie e dieta.
In ogni modulo ci sono parti teoriche ed esperienziali. Lavoreremo con una video camera per aggiungere una sorgente neutrale di feedback.
La certificazione richiede la partecipazione complete a tutti e tre I moduli, ore di supervisione come assistente e co-leader durante il periodo di training.
Essenza gialla: gioia, devozione, curiosita' e giocosita' mod 2 - 3 ore online
05/10/2024 - 05/10/2024
Dalle 8 alle 11
Zoom
essenza.corsi@gmail.com